Il reato di stalking

Stalking è un vocabolo inglese che può essere tradotto come molestia, minaccia e viene usato per indicare una serie comportamenti che vengono messi in atto per intimorire, tormentare, spaventare una persona.

 Si tratta di eventi che si verificano piuttosto frequentemente nel caso ad esempio di coppie separate quando uno dei due coniugi o fidanzati non si rassegna ad accettare la fine della storia d'amore, ma lo stalking si può verificare anche per moltissimi altri motivi e non sono rari i casi di personaggi famosi tormentati da fans troppo ossessivi.

 

 Sostanzialmente alla base di comportamenti di questo genere vi è da parte dello stalker la non-accettazione di una situazione e, pur di ottenere ciò che desidera, mette in atto delle vere e proprie torture psicologiche nei confronti della sua vittima.

 Torture psicologiche che possono consistere in pedinamenti, osservazione ossessiva, danneggiamento di oggetti di proprietà della vittima, minacce, continui approcci e poi ancora lettere, sms, email e ogni mezzo che deve ricordare alla vittima in ogni momento la sua presenza. Talvolta lo stalker giunge anche al punto di far ritrovare macabri "souvenir" come animali morti o addirittura si spinge a uccidere gli animali di chi perseguita.

 Questi comportamenti sono spesso frutto di personalità disturbate e purtroppo capita che, dopo una fase di tormento psicologico, lo stalker passi ai fatti e trasformi le sue minacce in realtà aggredendo e a volte uccidendo l'oggetto delle sue attenzioni.

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