CORTE D'APPELLO DI _______ (1)
ATTO DI APPELLO
Avverso la sentenza n. ___, del ___,
resa nel procedimento penale n. ___/__ R.G. Trib., dal
Tribunale di ___, in composizione
monocratica/collegiale, (2) che ha condannato TIZIO,
nato a ___, il ___, alla pena di anni ___, di reclusione
e al pagamento di € ___ di multa, ritenendolo
responsabile dei reato di cui agli artt. ___. (indicare
le eventuali pene accessorie, attenuanti o
benefici)
* * *
Il sottoscritto Avv. ___, del Foro di
___, difensore di fiducia di TIZIO, giusta nomina in
calce al presente atto (3), dichiara di proporre appello
avverso tutti i capi della succitata sentenza per i
motivi di seguito precisati.
MOTIVI (4)
(IN VIA PRELIMINARE)
1) Si chiede che il Giudice adito
dichiari di non doversi procedere per l'estinzione del
reato. […]
(tale motivo può anche essere
trattato subordinatamente agli altri motivi di merito,
ove si ritenga maggiormente favorevole e probabile per
l'imputato una sentenza di assoluzione. I casi sono
quelli di morte dell'imputato, prescrizione del reato,
amnistia, remissione della querela, oblazione, perdono
giudiziale ex art. 150 c.p. e ss.)
2) Si chiede che il Giudice adito
dichiari di non doversi procedere perché l'azione penale
non doveva essere iniziata o non doveva essere
proseguita. […]
(tale motivo può anche essere
trattato subordinatamente agli altri motivi di merito,
ove si ritenga maggiormente favorevole e probabile per
l'imputato una sentenza di assoluzione. I casi sono
quelli di mancanza della querela, dell'autorizzazione o
della richiesta [artt. 336 e ss. c.p.p.]. Talvolta la
dichiarazione di improcedibilità può essere conseguenza
di una derubricazione del reato che comporta la
sussunzione del fatto in una fattispecie di un reato
diversa e non più procedibile d'ufficio)
3) La sentenza impugnata deve
ritenersi nulla relativamente ai capi ___. […]
(tale particolare richiesta, relativa
alla declaratoria di nullità della sentenza gravata, è
prevista all'art. 604 c.p.p., commi 1, 3, 4 e 7. L'atto
di appello può anche contenere l'impugnazione di
ordinanze rese durante il dibattimento in primo grado
[art. 586 c.p.p.])
4) Il Giudice avrebbe dovuto
assolvere l'imputato perché il fatto non è (più)
previsto dalla legge come reato. […]
(formula utilizzata in caso di
abolitio criminis [art. 2 c.p.], questo motivo può
anche essere trattato subordinatamente agli altri motivi
di merito)
(IN VIA PRINCIPALE E GRADATA)
5) Il Giudice avrebbe dovuto
assolvere l'imputato perché il fatto non sussiste
o per non aver commesso il fatto. […]
(formula utilizzata in caso manchi la
prova della sussistenza di un elemento oggettivo del
reato [condotta, nesso di causalità, evento], essa
presenta un maggiore vantaggio per l'imputato in quanto
ha efficacia anche come giudicato per le eventuali
richieste in sede civile [art. 652 c.p.p.])
6) Il Giudice avrebbe dovuto
assolvere l'imputato perché il fatto non costituisce
reato. […]
(formula utilizzata in caso manchi la
prova della sussistenza di un elemento soggettivo [art.
43 e ss. c.p.] ovvero nel caso in cui sia provata
l’esistenza di una causa di giustificazione [art. 50 e
ss. c.p.])
7) Il Giudice avrebbe dovuto
concedere le attenuanti di cui all'art. ___ (oppure
avrebbe dovuto riconoscere la prevalenza delle
attenuanti di cui all'art. ___, o, ancora, avrebbe
dovuto esperire il giudizio di bilanciamento delle
attenuanti ex art. 69 c.p.). […]
(formula utilizzata nel caso in cui
non si sia tenuto conto di una circostanza attenuante,
generica o speciale, o nel caso in cui tale circostanza
non sia stata giudicata prevalente [o in alcuni casi
anche equivalente] rispetto ad altra circostanza
aggravante)
8) Il Giudice avrebbe dovuto irrogare
una pena diversa, contenendola entro il limite di ___.
[…]
(formula sempre utilizzabile,
inestremo subordine, ove il giudice abbia irrogato una
sanzione diversa dal minimo edittale, con un diverso
giudizio di valutazione da esperirsi ex art. 133 c.p.)
(ALTRI EVENTUALI MOTIVI)
Il Giudice avrebbe dovuto:
9) dichiarare la non punibilità
dell'imputato per incapacità di intendere e di volere
(art. 85 e ss. c.p.) o dichiararlo non punibile per
altro motivo (artt. 308, 309, 384, 387, 463, 598, 599,
649 c.p.)
10) ritenere il fatto ascrivibile ad
una diversa fattispecie penale (derubricazione) e per
l'effetto 1) applicare la pena diversa della ___ (se si
tratta di pena di specie diversa); 2) contenere la pena
nella misura di ___, ovvero 3) dichiarare di non doversi
procedere perché l'azione penale non doveva essere
iniziata o non doveva essere proseguita (nel caso si
tratti di reato perseguibile a querela di parte);
11) ritenere il reato non consumato,
bensì tentato, e applicare le relative modifiche alla
quantificazione della pena (art. 56 e ss. c.p.);
12) riconoscere la continuazione (art. 81 cpv c.p.), o
diminuire la pena sulla base di una delle altre norme
sul concorso di reati (artt. 78 e ss., 81, 82, 83, 84,
15 c.p.);
13) concedere la sospensione
condizionale della pena (art. 163 c.p.) e la non
menzione della condanna (art. 175 c.p.);
14) sostituire la pena con una
diversa prevista dalla L. 689/81.
* * *
Sulla base dei motivi ora svolti, si
chiede che l'Ill.mo Giudice adito, in riforma
dell'impugnata sentenza, voglia:
(si segua la scansione e l'ordine
dei motivi proposti per formulare le relative richieste,
facendo bene attenzione a formulare la corretta
richiesta sotto il profilo formale. Tra parentesi quadra
i motivi a cui si riferisce la richiesta)
1) annullare il provvedimento oggetto
di appello in quanto ... [3]
2) assolvere l'imputato in quanto ...
[4, 5, 6]
3) dichiarare di non doversi
procedere in quanto ... [1, 2, 10 n. 3]
4) dichiarare la non punibilità
dell'imputato in quanto ... [9]
5) applicare la diversa pena della
... [10 n. 1, 14]
6) contenere la pena irrogata nel
limite di ... [8, 11, 12]
7) concedere il beneficio della ....
[13]
(luogo e data)
Avv. (firma)
PROCURA
Il sottoscritto TIZIO, nato
a ___, il ___, residente in ___, Via ___, imputato nel
procedimento penale n. ___/__ R.G. N.R., nomina quale
proprio difensore in ordine allo stesso procedimento
l'Avv. ___, del Foro di ___, con studio in ___, Via ___,
conferendo allo stesso ogni più ampia procura e facoltà
concessa dalla legge, ivi compresa quella di nominare
sostituti processuali, proporre impugnazioni e
rinunciare alle stesse. Dichiara inoltre di aver
ricevute tutte le informazioni previste dagli artt. 7 e
13 del D.Lgv. 30 giugno 2003, n. 196 e presta il proprio
consenso al trattamento dei dati personali per
l’espletamento del mandato conferito.
(luogo e data)
TIZIO (firma)
La firma è autentica ed è stata
apposta in mia presenza
Avv. (firma)