Il
Consiglio prende atto.
****
-
Il Presidente comunica che ieri ha assistito alla
riunione indetta dal Consigliere Condello con i 600
Mediatori dell’Organismo Forense di Roma, durante la
quale si è parlato della nuova versione del Regolamento
sulla Mediazione.
Il
Presidente si compiace del fatto che la solerte e
puntuale attività che svolge l’Organismo di Mediazione
dell’Ordine di Roma, che pretende che i mediatori siano
avvocati iscritti all’Albo, sta mettendo in difficoltà i
privati che hanno visto nella mediazione un vero e
proprio “business”.
Il
Consigliere Condello riferisce che il 23 settembre
prossimo ha organizzato un Convegno sulla Mediazione a
Ostia, dove si ufficializzerà la notizia circa
l’inaugurazione della Sala dedicata allo svolgimento
delle mediazioni sempre nella cittadina lidense.
Il
Consiglio prende atto.
****
-
Il Presidente comunica che, come già fatto in
precedenza, invierà un’informativa ai giovani avvocati
iscritti nell’Albo relativa allo “Sportello Giovani”
–curato dalla Commissione Giovani- in ordine a tutte le
attività di detto Sportello, che possono essere di
straordinaria utilità per i giovani avvocati e,
soprattutto, per i neo iscritti nell’Albo.
Il
Consiglio prende atto.
-
Il Presidente comunica la composizione della Commissione
di esame di abilitazione per l’anno 2011, che è la
seguente:
DISTRETTO DELLA CORTE DI APPELLO DI ROMA
Commissione di esami di avvocato - anno 2011
I
SOTTOCOMMISSIONE
Vice Presidente Avv. Andrea MELUCCO
Ordine Roma
effettivo Roma,
03.03.1966
iscritto 18.11.1993
Vice Presidente Avv. Giancarlo PIZZOLI
Ordine Roma
supplente Roma,
23.01.1956
iscritto 10.01.1991
Componente Avv. Antonio GARGARUTI
Ordine Frosinone
effettivo Ceccano,
19.01.1966 iscritto
02.01.1996
Componente Avv. Maria Letizia
SPASARI Ordine Roma
supplente Roma,
06.12.1965
iscritta 13.01.1994
II
SOTTOCOMMISSIONE
Vice Presidente Avv. Gennaro LEONE
Ordine Roma
effettivo Roma,
03.07.1954
iscritto 19.05.1983
Vice Presidente Avv. Leopoldo MURATORI
Ordine Roma
supplente Massafra,
05.04.1957 iscritto
25.10.1990
Componente Avv. Paola AGOSTINI
Ordine Roma
effettivo Roma,
16.08.1947
iscritta 21.03.1974
Componente Avv. Alida BERARDI
Ordine Cassino
supplente Roma,
10.11.1967
iscritta 22.01.1999
III SOTTOCOMMISSIONE
Vice Presidente Avv. Saverio RUPERTO
Ordine Roma
effettivo Roma,
10.09.1962
iscritto 18.10.1990
Vice Presidente Avv. Maria Giovanna
RUO Ordine Roma
supplente Roma,
02.06.1952
iscritta 27.12.1979
Componente Avv. Marco ANNONI
Ordine Roma
effettivo Roma,
11.04.1955
iscritto 14.05.1981
Componente Avv. Giorgio NATOLI
Ordine Civitavecchia
supplente Milano,
30.06.1957
iscritto 21.04.1994
IV
SOTTOCOMMISSIONE
Vice Presidente Avv. Salvatore
ORESTANO Ordine Roma
effettivo Roma,
25.05.1938
iscritto 20.06.1963
Vice Presidente Avv. Mario RACCO
Ordine Roma
Supplente Catanzaro,
11.09.1939 iscritto
23.12.1976
Componente Avv. Giovanni GALOPPI
Ordine Roma
effettivo Roma,
04.02.1956
iscritto 28.06.1984
Componente Avv. Silvia SCIANCA
Ordine Roma
supplente Roma,
20.02.1967
iscritta 04.02.1999
V
SOTTOCOMMISSIONE
Vice Presidente Avv. Giorgio DELLA
VALLE Ordine Roma
effettivo Napoli,
19.02.1936
iscritto 16.02.1961
Vice Presidente Avv. Giuseppe A.
CARNOVALE Ordine Roma
supplente S.Nicola da
Crissa,03.01.1950 iscritto
17.12.1998
Componente Avv. Fabrizio TAZZA
Ordine Roma
effettivo Terni,
17.11.1958
iscritto 09.01.1992
Componente Avv. Silvana
FORNITI Ordine
Rieti
supplente Mompeo,
28.01.1958 iscritta
12.12.1997
VI
SOTTOCOMMISSIONE
Vice Presidente Avv. Angelo Alessandro
SAMMARCO Ordine Roma
effettivo Roma,
19.07.1961
iscritto 24.09.1987
Vice Presidente Avv. Antonella
PELLECCHIA Ordine Roma
supplente Brindisi,
05.12.1964
iscritta 30.11.1995
Componente Avv. Raffaele CAPPIELLO
Ordine Roma
effettivo Roma,
17.09.1968
iscritto 21.11.1996
Componente Avv. Domenico CAUTELA
Ordine Tivoli
supplente Salerno,
05.12.1967
iscritto 14.01.1999
VII SOTTOCOMMISSIONE
Vice Presidente Avv. Giampiero TASCO
Ordine Roma
effettivo Roma,
31.07.1951
iscritto 10.04.1980
Vice Presidente Avv. Antonio Michele
CAPORALE Ordine Roma
supplente Roma,
20.01.1951
iscritto 26.05.1983
Componente Avv. Federico VECCHIO
Ordine Roma
effettivo Mazara del Vallo,
11.11.1962 iscritto 03.12.1992
Componente Avv. Crescenzo MORETTA
Ordine Velletri
supplente Esperia,
04.01.1955
iscritto 24.01.1990
VIII SOTTOCOMMISSIONE
Vice Presidente Avv. Giovanni C.
SCIACCA Ordine Roma
effettivo Roma,
13.12.1945
iscritto 26.11.1970
Vice Presidente Avv. Giorgio
LUCERI Ordine
Roma
supplente Roma,
01.04.1947
iscritto 06.05.1976
Componente Avv. Biagio GIARDIELLO
Ordine Roma
effettivo Venticano,
29.03.1966 iscritto
29.02.1996
Componente Avv. Alfonsina
LAMORATTA Ordine Viterbo
supplente Viterbo,
02.10.1965
iscritta 11.01.1993
IX
SOTTOCOMMISSIONE
Vice Presidente Avv. Gian Michele
GENTILE Ordine Roma
effettivo Roma,
23.02.1942
iscritto 18.04.1968
Vice Presidente Avv. Roberto RANDAZZO
Ordine Roma
supplente Messina,
22.09.1964
iscritto 25.11.1993
Componente Avv. Rossella MINIO
Ordine Roma
effettivo Roma,
10.12.1966
iscritta 27.11.1997
Componente Avv. Giorgio LA RUSSA
Ordine Roma
supplente Sellia Marina,
15.11.1961 iscritto
15.02.1991
X
SOTTOCOMMISSIONE
Vice Presidente Avv. Giorgio PALENZONA
Ordine Roma
effettivo Cagliari,
26.01.1942
iscritto 06.07.1972
Vice Presidente Avv. Stefano ALEANDRI
Ordine Roma
supplente Roma,
13.08.1959
iscritto 30.05.1985
Componente Avv. Maria Virginia
PERAZZOLI Ordine Roma
effettivo Ripatransone,
09.09.1956 iscritta
24.09.1992
Componente Avv. Fabrizio ZEGA
Ordine Roma
supplente Roma,
12.11.1966
iscritto 11.12.1997
XI
SOTTOCOMMISSIONE
Vice Presidente Avv. Gerardo VESCI
Ordine Roma
effettivo Roma,
01.09.1946
iscritto 15.06.1972
Vice Presidente Avv. Angela
BUCCICO Ordine
Roma
supplente Bari,
27.08.1969
iscritta 26.09.1997
Componente Avv. Mauro CAPONE
Ordine Roma
effettivo Roma,
16.07.1958
iscritto 03.12.1992
Componente Avv. Nicola CARICATERRA
Ordine Roma
supplente Tolfa,
06.12.1955
iscritto 16.06.1983
XII SOTTOCOMMISSIONE
Vice Presidente Avv. Giuseppe LEPORE
Ordine Roma
effettivo Roma,
14.02.1965
iscritto 23.07.1992
Vice Presidente Avv. Maurizio SPINELLA
Ordine Roma
supplente Catania,
30.07.1958
iscritto 11.10.1990
Componente Avv. Fabio SANTANIELLO
Ordine Roma
effettivo Lecce,
16.02.1965
iscritto 12.01.1995
Componente Avv. Isidoro SPERTI
Ordine Roma
supplente Cittanova,
08.04.1952 iscritto
19.03.1992
XIII SOTTOCOMMISSIONE
Vice Presidente Avv. Marco
IERADI
Ordine Roma
effettivo Roma,
20.11.1962
iscritto 22.11.1990
Vice Presidente Avv. Rosario Carmine
RAO Ordine Roma
supplente Novara di Sicilia,
05.09.1958 iscritto 02.10.1986
Componente Avv. Simone DE PETRIS
Ordine Roma
effettivo Roma,
18.05.1968
iscritto 09.10.1997
Componente Avv. Maria Rita
ZANNELLA Ordine Latina
supplente Latina,
20.12.1966
iscritta 11.12.1997
XIV SOTTOCOMMISSIONE
Vice Presidente Avv. Luigi CONDEMI
Ordine Roma
effettivo Badolato,
15.06.1937 iscritto
09.05.1963
Vice Presidente Avv. Massimo PACIFICI
Ordine Frosinone
supplente Frosinone,
13.02.1953 iscritto
07.10.1991
Componente Avv. Emanuele
BOCCONGELLI Ordine Roma
effettivo Roma,
18.12.1971
iscritto 03.09.1998
Componente Avv. Luca PISANI
Ordine Roma
supplente Roma,
18.08.1967
iscritto 08.01.1998
XV
SOTTOCOMMISSIONE
Vice Presidente Avv. Michele IUCCI
Ordine Cassino
effettivo S. Elia Fiumerapido,
30.11.1941 iscritto 03.12.1975
Vice Presidente Avv. Giorgio
GUARNASCHELLI Ordine Roma
supplente Siracusa,
14.05.1953
iscritto 29.05.1980
Componente Avv. Claudia DI
GIANDOMENICO Ordine Roma
effettivo Roma,
20.04.1967
iscritta 04.12.1997
Componente Avv. Maria Teresa
LEGATO Ordine Roma
supplente Reggio Calabria,
27.04.1969 iscritta 14.01.1999
XVI SOTTOCOMMISSIONE
Vice Presidente Avv. Renato NATALINI
Ordine Civitavecchia
effettivo Torino,
30.06.1956
iscritto 30.11.1994
Vice Presidente Avv. Vania ROMANO
Ordine Roma
supplente Foggia,
12.08.1961
iscritta 24.10.1990
Componente Avv. Arnaldo TUTTI
Ordine Roma
effettivo Abbazia,
04.01.1945
iscritto 24.09.1992
Componente Avv. Giuseppe PUGLISI
Ordine Roma
supplente Ragusa,
10.04.1959
iscritto 13.03.1997
XVII SOTTOCOMMISSIONE
Vice Presidente Avv. Luca Maria
PIETROSANTI Ordine Latina
effettivo Roma,
02.11.1964
iscritto 26.11.1991
Vice Presidente Avv. Giuseppe
CATINELLI GUGLIELMINETTI Ordine Roma
supplente Roma,
13.04.1963
iscritto 29.04.1997
Componente Avv. Gustavo F.
BARBANTINI Ordine Roma
effettivo Roma,
20.11.1966
iscritto 06.02.1997
Componente Avv. Simona VERDAT
Ordine Roma
supplente Roma,
23.07.1965
iscritta 15.01.1998
XVIII SOTTOCOMMISSIONE
Vice Presidente Avv. Giuseppe DI NOTO
Ordine Roma
effettivo Solarino,
20.01.1951
iscritto 15.06.1978
Vice Presidente Avv. Alberto PATARINI
Ordine Rieti
supplente Rieti,
11.04.1963
iscritto 30.11.1999
Componente Avv. Maurizio SCUDERI
Ordine Roma
effettivo Roma,
11.07.1955
iscritto 28.04.1983
Componente Avv. Rocco FALOTICO
Ordine Roma
supplente Roma,
14.12.1953
iscritto 26.05.1983
XIX SOTTOCOMMISSIONE
Vice Presidente Avv. Leone SCHIAVO
Ordine Tivoli
effettivo Salerno,
03.10.1946
iscritto 08.01.1998
Vice Presidente Avv. Rosanna
FRATARCANGELI Ordine Roma
supplente Roma,
29.03.1955
iscritta 05.06.1986
Componente Avv. Vittorio BALZANI
Ordine Roma
effettivo Roma,
07.06.1966
iscritto 19.01.1995
Componente Avv. Paolo MALDARI
Ordine Roma
supplente Brindisi,
26.05.1969
iscritto 19.11.1998
XX
SOTTOCOMMISSIONE
Vice Presidente Avv. Pietro DI
DIONISIO Ordine
Velletri
effettivo Anzio,
06.02.1961
iscritto 20.12.1989
Vice Presidente Avv.Cristina DELLA
VALLE Ordine Roma
supplente Roma,
16.01.1959
iscritta 10.01.1991
Componente Avv. Pasqualino
ROSSOLINO Ordine Roma
effettivo Roma,
28.10.1959
iscritto 06.11.1990
Componente Avv. Riccardo MANGIONE
Ordine Roma
supplente Roma,
29.04.1966
iscritto 05.11.1998
XXI SOTTOCOMMISSIONE
Vice Presidente Avv. Angela SANTUCCI
Ordine Viterbo
effettivo Civita Castellana,
30.12.1965 iscritta 06.10.1998
Vice Presidente Avv. Paola RIZZO
Ordine Roma
supplente Reggio Calabria,
10.06.1962 iscritta 15.10.1994
Componente Avv. Fabrizio MODONI
Ordine Roma
effettivo Roma,
03.06.1962
iscritto 18.07.1991
Componente Avv. Filippo MANCA
Ordine Roma
supplente Roma,
11.02.1969
iscritto 08.09.1997
- Il Presidente
tiene a sottolineare che, anche quest’anno come per la
sessione 2010, con la straordinaria nomina dell’Avv.
Mario Sanino, si è costituita una Commissione di
altissimo livello composta da Colleghi di formidabile
spessore, tra i quali noti Professori universitari, ex
Consiglieri dell’Ordine, Assistenti universitari di
primo livello, Avvocati di grandissima esperienza. Il
Presidente sottolinea, inoltre che, l’aver costituito,
in questo biennio, due Commissioni, la prima presieduta
dall’Avv. Mario Sanino e la seconda presieduta dall’Avv.
Andrea Melucco, di caratura ineccepibile, deve essere
motivo di vanto per questo Consiglio che è stato capace
di attrarre Avvocati di valore, al fine di rendersi
disponibili a ricoprire questo incarico di vitale
importanza per il tanto discusso accesso abilitativo
alla nostra professione.
Prende la parola
il Consigliere Segretario il quale esprime apprezzamento
al Presidente per la costituzione della Commissione,
evidenziando che è sufficiente guardare i Presidenti
delle varie Sottocommissioni per far risaltare il valore
elevatissimo delle nomine.
Esprimono
apprezzamento per la composizione della Commissione
anche il Consigliere Tesoriere e i Consiglieri Arditi di
Castelvetere, Barbantini, Cipollone, Fasciotti e Rossi.
Il Presidente
conclude ringraziando i Consiglieri per l’aiuto fornito
per l’individuazione dei Commissari d’esame, integrando
con un’ulteriore osservazione quanto sopra detto ovvero,
informando i Consiglieri, che nessuno degli Avvocati
indicati si è reso indisponibile e tutti hanno accettato
con entusiasmo il prestigioso incarico ricevuto,
intendendolo, doverosamente, come un servizio per
l’Avvocatura romana.
****
-
Il Consigliere Condello informa il Consiglio che, in
data 7 settembre 2011, si è tenuto l’incontro con i
Mediatori dell’Organismo di Mediazione Forense di Roma.
La discussione si è concentrata sulle novità introdotte
dal D.M. n. 145/2011 e sul nuovo Regolamento di
procedura.
Il
Consigliere Condello comunica di aver relazionato sulla
nuova formulazione del Regolamento.
I
Mediatori hanno manifestato all’unanimità parere
positivo sulle modifiche proposte.
Il
Consigliere Condello, pertanto, chiede al Consiglio di
voler deliberare il nuovo Regolamento di procedura con
le nuove indennità.
Il
Consiglio approva e delibera il nuovo Regolamento di
procedura dell’Organismo di Mediazione Forense di Roma,
come da allegato al presente verbale (all. n. 1), e
manda al Presidente per l’invio al Ministero della
Giustizia.
****
-
Il Consigliere Condello comunica che in data odierna, in
ottemperanza a una precedente delibera, ha incontrato, a
Ostia, il Consigliere Dirigente della Sezione distaccata
del Tribunale, Dott. Massimo Moriconi, per concordare
modi e termini per l’attivazione della sede
dell’Organismo per lo svolgimento degli incontri a
Ostia. Si è convenuto che gli incontri, per i
procedimenti relativi alla mediazione delegata e per
quelli di competenza del Tribunale di Ostia, salvo
diverso accordo delle parti, potranno essere effettuati
dai Mediatori dell’Organismo Forense di Roma presso i
locali dell’Ufficio Notifiche di Ostia nei giorni che
verranno concordemente fissati con la Segreteria
dell’Organismo.
Il
Consigliere Condello conferma che il Convegno sulla
Mediazione, già deliberato in una precedente adunanza,
si terrà a Ostia il 23 settembre prossimo, dalle ore
16.30 alle 19.30, presso l’Aula Seminari dello
Stabilimento “Venezia”. In detta occasione si procederà
anche all’attivazione ufficiale di detto servizio. Al
Convegno devono essere attribuiti tre crediti formativi
di deontologia poichè verrà affrontato il tema
dell’Avvocato Mediatore e Avvocato Consulente in
Mediazione.
Il
Consigliere Condello comunica che la spesa del convegno,
per l’affitto della Sala e per un piccolo aperitivo da
offrire, a chiusura dei lavori, ai Colleghi che
parteciperanno all’evento, sarà contenuta in Euro
2.000,00.
Il
Consiglio approva e delibera in conformità.
****
- Il Consigliere
Segretario riferisce di una pronuncia giurisdizionale
resa in sede cautelare che potrebbe portare, ove
confermata nel merito, la necessità di apportare
modifiche al procedimento amministrativo di rilascio dei
pareri di congruità su note di onorari. Il Consiglio
dell’Ordine degli Avvocati di Velletri è stato convenuto
in giudizio davanti al Tribunale Amministrativo
Regionale del Lazio da una cittadina che impugnava il
parere reso, sostenendo di non aver ricevuto mai la
comunicazione di avvio del procedimento che, a suo dire,
era indispensabile. Il Consiglio dell’Ordine degli
Avvocati di Velletri si è costituito e ha resistito,
sollevando anche una eccezione preliminare sul tema
della giurisdizione. Il giudice amministrativo, con
ordinanza n. 1434 del 21 aprile 2011, ha accolto
l’istanza cautelare annessa al ricorso osservando che:
a) quanto all’eccezione pregiudiziale, la giurisdizione
sulle controversie concernenti l’emissione del parere di
congruità spetta al giudice amministrativo come
insegnato dal Consiglio di Stato (cfr. Sez. IV, 23
dicembre 2010 n. 9352); b) nel “merito” (pur trattandosi
ancora di sede cautelare), “il ricorso presenta
consistenti elementi di fondatezza in relazione al
motivo relativo all’omessa comunicazione di avvio del
procedimento”.
Il Consiglio
dell’Ordine degli Avvocati di Velletri ha proposto
appello, che si è discusso il 30 agosto scorso. Il
Consiglio di Stato, con ordinanza n. 3677/11, depositata
il giorno dopo ha, da un lato ritenuto non sussistere
alcun danno irreparabile atteso che l’udienza di merito
del ricorso dinanzi al Tribunale Amministrativo
Regionale è già fissata a breve (esattamente il 5
dicembre prossimo) ma, dall’altro, ha fatto capire già
quale potrebbe essere il suo orientamento.
Nell’ordinanza, infatti, si legge che “l’appello non
appare assistito da profili evidenti di fumus boni
iuris”.
Il Consigliere
Segretario propone di attendere, non avendo forza di
giudicato erga omnes la pronuncia resa in sede
cautelare, l’esito del giudizio di merito, oramai
prossimo, prima di tirare conclusioni definitive.
Il Consiglio prende
atto e approva la proposta del Consigliere Segretario
prima di apportare modifiche al vigente Regolamento.
- Il Consigliere
Segretario, nella qualità di Coordinatore insieme al
Collega Nesta della Commissione “Diritto
amministrativo”, comunica di aver organizzato per il 10
ottobre prossimo un convegno, di concerto con
l’Associazione Forense Avvocatura Libera, sul tema della
direttiva europea in materia di ritardo dei pagamenti da
parte delle Pubbliche Amministrazioni. Saranno presenti,
quali Relatori, alti funzionari delle Amministrazioni
statali, regionali e locali, oltre che giuristi di
chiara fama.
Chiede
l’autorizzazione alla stampa dei manifesti, nonchè delle
brochures illustrative del convegno.
Il Consiglio approva.
****
–
Il Consigliere Tesoriere aggiorna il Consiglio sullo
stato di avanzamento dei lavori per l’organizzazione
della Ventesima Edizione dell’Assise del Mediterraneo.
Il
Consiglio prende atto.
-
Il Consigliere Tesoriere riferisce sulle notifiche
penali tramite Posta Elettronica Certificata (PEC),
riservandosi di produrre al Consiglio, in una prossima
adunanza, la documentazione acquisita dall’apposita
Commissione, insediatasi presso il Ministero della
Giustizia nel 2008.
Il
Consiglio prende atto.
-
Il Consigliere Tesoriere riferisce sulla gara di golf e
del Torneo di burraco a favore di opere assistenziali,
organizzati dalla Delegazione di Roma del Sovrano
Militare Ordine di Malta Italia, che si svolgeranno
sabato 1° ottobre p.v., dalle ore 8.30, presso il
Circolo di Golf Roma Acquasanta.
Il
Consigliere Tesoriere propone di concedere il patrocinio
dell’Ordine all’evento, la pubblicazione sul sito
istituzionale e la stampa di manifesti.
Il
Consiglio approva.
-
Il Consigliere Tesoriere mostra ai Consiglieri la bozza
della copertina del nuovo Albo cartaceo, dai colori
rosso e nero con scritte a caratteri bianchi.
Il
Consiglio approva.
****
-
Il Consigliere Barbantini, presa visione
dell’interrogazione, con richiesta di risposta scritta,
presentata dall’On. Clemente Mastella al Parlamento
Europeo ed esaminata la risposta del Commissario Michel
Barnier a nome della Commissione; considerato che nella
stessa è, quanto meno, censurata la pratica di alcuni
Consigli dell’Ordine degli Avvocati, che appare
contraria alle norme di cui alla Direttiva 98/5/CE e,
segnatamente, all’art. 3 della stessa (“l’autorità
competente dello Stato Membro ospitante procede
all’iscrizione dell’avvocato su presentazione del
documento attestante l’iscrizione di questi presso la
corrispondente Autorità competente dello Stato Membro di
origine”); che, inoltre, sono pervenute alla
Commissione Europea, tramite Solvit, diverse denunce
contro tali pratiche e che è intendimento della
Commissione stessa di ricorrere al sistema della
pre-infrazione e chiedere l’adozione di misure
vincolanti per garantire che tutti i Consigli
dell’Ordine degli Avvocati in Italia ottemperino alla
Direttiva e che, in caso di esito insoddisfacente, la
Commissione prenderà gli ulteriori opportuni
provvedimenti (procedura di infrazione), per garantire
il rispetto della Direttiva da parte di tutti i Consigli
dell’Ordine d’Italia; considerato, altresì, che la
richiesta di integrazione di documentazione deliberata
da questo Consiglio appare in contrasto con la normativa
europea; ciò premesso e considerato, il Consigliere
Barbantini ritiene che non sia possibile subordinare
l’iscrizione dell’avvocato che abbia conseguito la
qualifica in uno Stato Membro diverso da quello italiano
ad altra documentazione che non sia esclusivamente il
documento attestante la sua iscrizione presso la
corrispondente Autorità competente di quello Stato
Membro, senza altra integrazione.
Il
Consiglio invita il Consigliere delegato alle Iscrizioni
a convocare i prossimi presentatori di istanze.
-
Il Consigliere Barbantini riferisce al Consiglio
relativamente alla richiesta, pervenuta il 22 agosto
2011, dell’ANAC (Associazione Nazionale Avvocati
Comunitari) di organizzare, con il nostro Consiglio, un
convegno di Diritto comunitario nell’ambito di corsi per
la formazione obbligatoria in Diritto comunitario per
gli avvocati stabiliti.
Esaminata la richiesta e l’allegato (dossier posizione
fiscale e formativa per Consiglio dell’Ordine Avvocati
di Roma), il Consigliere Barbantini ritiene che detta
Associazione, sia pure sotto mentite spoglie, sia pur
sempre una sorta di ... CEPU; infatti l’ANAC mira a
reclutare gli abogados, con lo “specchietto” del
Consiglio, sia intimidendoli fiscalmente (ma, a mio
parere, del tutto infondatamente), sia allettandoli con
prospettive di lavoro a seguito di corsi organizzati
dall’ANAC (ovviamente a pagamento), della durata di
una settimana, al termine dei quali otterranno
“materiale” per sostenere la prova finale.
Cioè, sarebbe sufficiente una sola settimana con il
corso ANAC per ... essere bravi Avvocati!
Il
Consigliere Barbantini ritiene, quindi, che ANAC svolga
pure il detto convegno di Diritto comunitario, ma senza
chiedere e ottenere la collaborazione del Consiglio.
Il
Consiglio approva la proposta del Consigliere
Barbantini.
****
- Il Consigliere Condello, anche a nome del
Co-coordinatore della Commissione Informatica, Avv.
Alessandro Graziani, comunica che nella Gazzetta
Ufficiale n. 175 del 29 luglio 2011 è stato pubblicato,
per estratto, il Provvedimento del Responsabile per i
Sistemi Informativi Automatizzati del Ministero della
Giustizia recante le specifiche tecniche previste
dall'art. 34, comma 1 del Decreto del Ministro della
Giustizia in data 21 febbraio 2011 n. 44. Il medesimo
provvedimento è pubblicato, in forma integrale, sul sito
internet istituzionale del Ministero della Giustizia.
Tale provvedimento rappresenta il naturale seguito
dell’iter normativo di cui al
Decreto del Ministro della Giustizia reso in data 21
febbraio 2011 n.44 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale
n. 89 del 18 aprile 2011) e al provvedimento del
Responsabile per i Sistemi Informativi Automatizzati del
Ministero della Giustizia in data 18 luglio 2011
(pubblicato, per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale n.
175 del 29 luglio 2011). Con tali innovazioni normative
si delineano concretamente le regole tecniche per
l'adozione nel processo civile e nel processo penale
delle tecnologie dell'informazione e della
comunicazione, secondo i principi previsti dal decreto
legislativo 7 marzo 2005. n.82 (e successive
modificazioni) e del decreto-legge 29 dicembre 2009, n.
193, convertito nella legge 22 febbraio 2010 n.24. Il
quadro normativo sopra delineato e i contatti avuti con
gli addetti della Direzione
Generale Sistemi Informativi Automatizzati del Ministero
della Giustizia, confermano l’esigenza
dell’Amministrazione interessata di perseguire quanto
prima l’estensione dell’applicazione delle tecnologie
dell’informazione e della comunicazione al settore
penale e l’adozione della posta elettronica certificata
standard (PEC) per tutte le trasmissioni da e per il
dominio Giustizia.
A tale riguardo, il Consigliere Condello segnala
l’esigenza che il Consiglio provveda a dare corso agli
adempimenti di propria spettanza e, primariamente, di
comunicazione del proprio Albo forense, nelle modalità
richieste dalla Direzione
Generale Sistemi Informativi Automatizzati del Ministero
della Giustizia, con la propria comunicazione pervenuta
il 3 giugno scorso.
Il Consigliere Condello propone di organizzare un
convegno informativo sulla “Digitalizzazione della
Giustizia” a Roma da tenersi nel mese di ottobre al
Teatro Manzoni, dalle ore 13.00 alle ore 17.00, con
l’attribuzione di quattro crediti formativi.
Il Consiglio approva.
****
Il
Consiglio
-
Udita la relazione del Consigliere Nesta;
Premesso:
-
che gli Avv.ti………………,………….,…………….,ricevevano il mandato
di rappresentare e difendere la S.p.A…………. in alcuni
procedimenti e/o giudizi, tuttora pendenti innanzi al
Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, al
Tribunale Ordinario di Roma e alla Corte dei Conti;
-
che, in particolare, gli istanti lamentano che la
Procura Regionale della Corte dei Conti, in persona del
Sostituto Procuratore Generale ……………………, oltre alla
cancellazione di talune frasi, asseritamente ritenute
sconvenienti e/o offensive contenute in alcuni scritti
difensivi depositati nell’interesse della S.p.A……….
relativamente a un giudizio instaurato ai sensi della
legge n. 141/2009, aveva chiesto anche la trasmissione
degli scritti suindicati, oltre che al Consiglio
dell’Ordine degli Avvocati di Roma, alla Procura della
Repubblica presso il Tribunale di Roma, per accertare la
sussistenza del reato di calunnia;
-
che, inoltre, gli istanti lamentano che la
Dott.ssa……….., pur non avendone il potere, aveva
ordinato alla Regione Lazio e alla A.S.L. di ……………, di
non consentire alla ……. S.p.A. l’accesso, ex art. 22 e
seguenti L. 7 agosto 1990 n. 241, agli atti del
procedimento conclusosi con la sospensione della
liquidazione dei pagamenti disposta dal Commissario ad
acta, nominato dal Tribunale Amministrativo Regionale
del Lazio, a seguito del giudizio instaurato dalla
stessa ………… S.p.A., con la conseguenza che tale accesso
era stato precluso;
-
che gli istanti, alla luce “dei provvedimenti
extraordinem certamente non ricompresi fra i (e anzi del
tutto estranei ai) poteri propri della sua funzione”
adottati dalla Dott.ssa…………….., assumevano di avere il
dovere di denunciare tale straripamento istituzionale,
altrimenti rivelandosi inadeguata la difesa offerta ai
propri assistiti;
rilevato
-
che l’art. 24 della Costituzione sancisce che tutti
possono agire in giudizio per la tutela dei propri
diritti e interessi legittimi e che la difesa è diritto
inviolabile in ogni stato e grado del procedimento;
-
che, nella fattispecie, la suindicata condotta posta in
essere dagli istanti, è riconducibile all’espletamento
dell’attività difensiva espletata nell’interesse
dell’assistita ………….. S.p.A.;
-
che il Consiglio, pur non entrando nel merito
dell’ipotizzata antigiuridicità penale della vicenda,
che troverà la sua definizione nella competente sede
giurisdizionale, tuttavia deve rilevare, sotto il
profilo deontologico, che il contenuto degli scritti
difensivi redatti dagli istanti, esaminato nella sua
entità obiettiva e avuto riguardo alla finalità
difensiva perseguita, non contiene espressioni
sconvenienti od offensive e, quindi, non integra
l’ipotesi di cui all’art. 20 del Codice Deontologico
Forense;
-
che l’autonomia e l’indipendenza dell’avvocato non
possono e non devono subire limitazioni o interferenze
di qualsivoglia genere in quanto costituiscono
espressione dell’inviolabilità del diritto di difesa
costituzionalmente garantito;
-
che, conseguentemente, ogni condotta illegittima a
qualunque soggetto ascrivibile, finalizzata a
condizionare l’attività difensiva, deve essere
fermamente contrastata e censurata, a tutela di valori
superiori che costituiscono l’essenza degli Ordinamenti
democratici;
esprime
la
più viva preoccupazione e deplorazione per la vicenda,
che vede coinvolti gli Avv.ti………..,……………..,……………….,
evidenziando che qualsiasi tentativo di condizionare
l’attività difensiva, da chiunque posto in essere, sarà
fermamente contrastato a tutela del prestigio degli
Avvocati e nell’interesse superiore dei cittadini e
della democrazia.
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