Avv. Paolo Nesta


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Parere in materia deontologica in merito alla producibilità o meno dei fax di controparte indicanti espressamene la dicitura “riservata personale non producibile in alcun giudizio

 

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L’Avv. ………….., in data 31 dicembre 2009 riferiva che, a seguito di un giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo di pagamento, il Collega, difensore dei debitori, manifestava alla sua cliente (creditrice) a mezzo lettere riservate non producibili in giudizio, una volontà diversa dall’assunto in sede giudiziale di opposizione.

L’Avv. ……………………, ritenendo che per giungere all’accertamento della reale volontà dei debitori sia necessaria la produzione in giudizio di dette missive riservate, ha chiesto un parere in materia deontologica in merito alla producibilità o meno dei fax di controparte indicanti espressamene la dicitura “riservata personale non producibile in alcun giudizio”.

Il Consiglio

- Udito il Consigliere Avv. Livia Rossi, quale Coordinatore della Commissione Deontologica,

Osserva:

- L’articolo 28 del Codice Deontologico Forense vieta espressamente la produzione in giudizio della corrispondenza scambiata con il collega qualora le lettere siano qualificate “riservate” e, comunque, della corrispondenza che contenga proposte transattive.

La suddetta disposizione ammette solo due eccezioni, previste rispettivamente dal I e II canone complementare, ritenendo consentita la produzione della corrispondenza tra colleghi quando sia stato perfezionato un accordo di cui la stessa costituisca attuazione ovvero quando detta corrispondenza assicuri l’adempimento delle prestazioni richieste.

Trattandosi di eccezioni a una regola di carattere generale, le stesse non sono suscettibili di un’interpretazione analogica o troppo estensiva.

Nel caso di specie la lettera definita “riservata” -oggetto della richiesta di parere- riguarda la comunicazione della controparte circa la disponibilità a trovare un’intesa transattiva, comunicazione peraltro non risultante sottoscritta dallo stesso cliente personalmente, ma solo dal suo Legale.

Tanto premesso,

ritiene

che il Professionista non possa depositare le missive riservate, poichè non sembra sussistere l’esimente concernente la producibilità della corrispondenza con la quale si dia atto del perfezionamento e/o dell’attuazione di un accordo o, infine, dell’assicurazione dell’adempimento delle prestazioni richieste…

 

 

 

 

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