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COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Ricostruzione completa del testo dell'attoDELIBERAZIONE 18 
novembre 2010 Nuclei di valutazione e verifica degli 
investimenti pubblici. Ripartizione delle risorse 
e quote per gli anni 2009 e 2010 - (art. 1, 
comma 7, legge n. 144/1999 e art. 145, comma 
10, legge n. 388/2000). Deliberazione n. 102/2010)

 

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   IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA  
 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n.144  e,  in  particolare  l'art.1,
comma 7, che prevede l'istituzione di un Fondo - da  ripartire  sulla
base  di  apposita  deliberazione  di  questo  Comitato,  sentita  la
Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le  Regioni  e  le
Province autonome  -  finalizzato  alla  costituzione  di  Nuclei  di
valutazione  e  verifica  degli  investimenti  pubblici   presso   le
Amministrazioni centrali  e  regionali,  ivi  compreso  il  ruolo  di
coordinamento svolto dal CIPE; 
  Visto l'art. 145, comma 10, della legge 23 dicembre  2000,  n.  388
(finanziaria 2001), che ha, fra l'altro,  incrementato  la  dotazione
annua del predetto Fondo, a partire dal 2001, da 10 a 40 miliardi  di
lire (20.658.276 euro); 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  31
gennaio 2007, recante disposizioni  in  ordine  al  trasferimento  di
strutture e risorse finanziarie, ivi incluse quelle relative al Fondo
di cui all'articolo 1 della  legge  17  maggio  1999,  n.  144,  alla
Presidenza del Consiglio dei Ministri ai sensi dell'articolo 1, commi
2 e 10, del decreto-legge n. 181/2006 convertito, con  modificazioni,
dalla legge 233/2006; 
  Viste le direttive del Presidente del Consiglio dei Ministri del 10
settembre 1999 (G.U. n. 241/1999) e del 24 aprile  2001,  concernenti
gli indirizzi operativi per la costituzione dei  predetti  Nuclei  di
valutazione e verifica; 
  Viste le proprie delibere n. 179/1999 (G.U. n. 14/2000), n. 93/2000
(G.U. n. 256/2000), n. 116/2000 (G.U. n. 8/2001), n.  143/2000  (G.U.
n. 64/2001), n. 67/2001 (G.U.  n.  183/2001),  n.  98/2002  (G.U.  n.
15/2003) e n. 122/2003  (G.U.  n.  113/2004),  n.  54/2005  (G.U.  n.
251/2005), n.  5/2006  (G.U.  n.  212/2006),  n.  102/2007  (G.U.  n.
41/2008) e n. 85/2008 (G.U.  n.  10/2009),  con  le  quali  e'  stato
disposto il riparto - tra i Nuclei delle Regioni e Province autonome,
delle Amministrazioni centrali e le cosiddette "funzioni orizzontali"
- delle quote relative agli anni 1999, 2000, 2001, 2002, 2003,  2004,
2005, 2006, 2007 e 2008, per le finalita' dell'articolo 1 della legge
n. 144/1999 sopra richiamata; 
  Ritenuto opportuno procedere al riparto delle risorse relative agli
anni  2009  e  2010  destinate  al  cofinanziamento  delle  spese  di
funzionamento dei Nuclei di valutazione e verifica degli investimenti
pubblici, tenuto conto dell'esigenza di  assicurare  continuita'  nel
finanziamento delle spese di  funzionamento  dei  Nuclei,  condizione
necessaria   per   consentire   lo   svolgimento   delle    attivita'
istituzionali agli stessi demandate, per il  complessivo  importo  di
22.432.175 euro, pari alla somma  degli  stanziamenti  effettivamente
disponibili (11.503.680 euro per il 2009 e  10.928.495  euro  per  il
2010) a seguito delle  riduzioni  agli  stanziamenti  disposte  dalla
legislazione vigente; 
  Ritenuto opportuno confermare anche per la presente ripartizione le
chiavi di riparto tra livelli istituzionali  applicate  in  occasione
delle  precedenti  delibere  adottate   dal   CIPE,   prevedendo   la
destinazione: del 70 per cento dell'ammontare annuale disponibile  ai
Nuclei istituiti presso le Amministrazioni regionali e delle Province
Autonome; del 20 per cento dell'ammontare annuale ai Nuclei istituiti
presso le Amministrazioni centrali; del 10 per  cento  dell'ammontare
annuale alle cosiddette "funzioni orizzontali"; 
  Considerato che, ai fini della definizione del  riparto  2009-2010,
il Dipartimento  per  la  programmazione  e  il  coordinamento  della
politica  economica  (DIPE)  della  Presidenza  del   Consiglio   dei
Ministri, con nota prot. 1557-P del 13  aprile  2010  indirizzata  ai
Responsabili dei Nuclei di valutazione e verifica degli  investimenti
pubblici istituiti presso le Amministrazioni centrali, regionali e le
Province Autonome, ha avviato una ricognizione del grado di  utilizzo
al 31 dicembre 2009 delle risorse gia' trasferite ai Nuclei a  valere
sulle precedenti delibere CIPE n. 179/1999, n. 93/2000, n.  116/2000,
n. 143/2000, n. 67/2001, n. 98/2002,  n.  122/2003,  n.  54/2005,  n.
5/2006, n. 102/2007 e n. 85/2008; 
  Tenuto conto anche degli esiti di tale ricognizione, la proposta di
riparto delle risorse 2009 e 2010 e' stata formulata  prevedendo  per
ciascun Nucleo: 
    - l'assegnazione di risorse pari a quelle allocate nel  2008,  di
cui una quota fissa a tutela della funzionalita' di tutti i Nuclei; 
    - l'assegnazione di una quota premiale, ripartendo fra gli stessi
Nuclei le restanti  risorse  con  l'utilizzo  di  un  "indicatore  di
performance", al fine di valorizzare i Nuclei  che  hanno  dimostrato
effettiva operativita' e buona capacita' di spesa; 
  Considerato che nel riparto 2010 delle risorse  disponibili  per  i
Nuclei delle Amministrazioni centrali non e' stato incluso il  Nucleo
del Ministero degli Affari esteri in ragione del fatto che,  in  data
19 maggio 2010, tale Dicastero ha comunicato al DIPE  che  il  Nucleo
istituito presso la Direzione Generale per l'Integrazione Europea  ha
cessato la propria attivita'  nel  2009  e  che  non  sono  richieste
assegnazioni di  risorse  per  gli  esercizi  futuri;  la  quota  non
riferibile al suddetto Nucleo  e  non  assegnata  e'  stata  pertanto
ripartita tra i restanti Nuclei delle Amministrazioni centrali; 
  Ritenuto  opportuno,  con  riferimento  alle  cosiddette  "funzioni
orizzontali", prevedere modalita' di raccordo  tecnico  e  funzionale
tra i Nuclei coordinate da: 
    - l'Unita' di Valutazione del Dipartimento per lo sviluppo  e  la
coesione economica del  Ministero  dello  sviluppo  economico,  anche
attraverso le attivita' del Sistema nazionale  di  valutazione  e  il
Progetto NUVAL; 
    -  il  DIPE,  anche  al  fine   di   consentire   il   tempestivo
coinvolgimento dei Nuclei regionali e centrali sia nella  valutazione
dei programmi di investimento sottoposti all'approvazione  del  CIPE,
sia nel monitoraggio annuale del complesso delle attivita'  svolte  e
della spesa sostenuta dai Nuclei; 
  Acquisito il  parere  favorevole  della  Conferenza  Stato-Regioni,
espresso nel corso della seduta del 23 settembre 2010, sulla proposta
di riparto relativa ai Nuclei  istituiti  presso  le  Amministrazioni
regionali e delle Province autonome  e  alle  predette  attivita'  di
raccordo, proposta trasmessa alla Conferenza dal  Sottosegretario  di
Stato alla Presidenza del  Consiglio  dei  Ministri,  Segretario  del
CIPE, con nota n. 1059 del 27 luglio 2010 e integrata dalla nota DIPE
n.  4044  del  16  settembre  2010  al  fine  di  accogliere   alcune
raccomandazioni formulate dalle  Regioni  nel  corso  della  riunione
tecnica svoltasi in pari data; 
  Su proposta  del  Sottosegretario  di  Stato  alla  Presidenza  del
Consiglio dei Ministri, Segretario del CIPE; 
 
                              Delibera: 
 
  1. Per consentire lo svolgimento delle attivita'  istituzionali  da
parte dei Nuclei di valutazione e verifica egli investimenti pubblici
istituiti presso le Amministrazioni  centrali  e  regionali,  vengono
assegnati gli  stanziamenti  di  bilancio  relativi  agli  anni  2009
(11.503.680  euro)  e  2010  (10.928.495  euro),   per   un   importo
complessivo pari a 22.432.175  euro.  Di  tale  importo  complessivo,
15.702.528  euro  sono  destinati  a  favore  delle   Amministrazioni
regionali, 4.486.437 euro a favore delle Amministrazioni  centrali  e
2.243.210 euro a favore delle cosiddette "funzioni orizzontali", come
specificato nella tabella seguente: 
  
 

REGIONI E PROVINCE AUTONOME

Abruzzo 280.714 270.609 551.323

Basilicata 254.890 229.202 484.092

Calabria 411.198 385.631 796.829

Campania 729.333 706.946 1.436.279

Emilia-Romagna 410.673 395.293 805.966

Friuli Venezia Giulia 222.255 209.331 431.586

Lazio 452.049 439.003 891.052

Liguria 260.886 239.466 500.352

Lombardia 743.257 724.333 1.467.590

Marche 229.956 216.387 446.343

Molise 236.239 210.551 446.790

Provincia Autonoma di Bolzano 236.239 210.551 446.790

Provincia Autonoma di Trento 236.239 210.551 446.790

Piemonte 440.297 417.067 857.364

Puglia 563.234 541.371 1.104.605

Sardegna 403.293 381.108 784.401

Sicilia 706.843 688.362 1.395.205

Toscana 360.447 347.523 707.970

Umbria 207.157 202.084 409.241

Valle d'Aosta 236.239 210.551 446.790

Veneto 431.141 414.029 845.170

Totale Regioni e P.A. 8.052.579 7.649.949 15.702.528

AMMINISTRAZIONI CENTRALI

Affari esteri 201.613 - 201.613

Ambiente 234.608 246.447 481.055

Beni culturali 209.846 218.830 428.676

Infrastrutture e trasporti 266.751 274.646 541.397

Interno 201.872 207.572 409.444

Istruzione, università e ricerca 231.396 233.455 464.851

Politiche agricole 203.784 215.301 419.085

Salute 202.923 211.825 414.748

Sviluppo economico (ex MAP) 77.816 89.317 167.133

PCM – Dip. Pari opportunità 202.082 208.422 410.504

PCM – Dip. Programmazione economica 268.046 279.885 547.931

Totale Amministrazioni centrali 2.300.737 2.185.700 4.486.437

FUNZIONI ORIZZONTALI

Sistema MIP/CUP 805.255 546.423 1.351.678

Azioni di raccordo fra i Nuclei, di cui: 345.109 546.423 891.532

Rete dei Nuclei 201.314 - 201.314

MISE-DPS-Nucleo 143.796 409.817 553.613

PCM-Dip. Programmazione economica - 136.606 136.606

Totale Funzioni orizzontali 1.150.364 1.092.846 2.243.210

TOTALE GENERALE 11.503.680 10.928.495 22.432.175
 
  2. In relazione ai futuri riparti della legge n. 144/1999,  saranno
definiti anticipatamente, anche attraverso una riflessione comune che
coinvolga il sistema dei Nuclei, criteri di riparto che tengano conto
non solo della capacita' ma anche della qualita' ed  efficacia  della
spesa delle risorse assegnate ai Nuclei, nonche' della disponibilita'
di  forme  di  cofinanziamento  da  parte  delle  Amministrazioni  di
appartenenza. 3. Il monitoraggio di tali  aspetti  sara'  svolto  dal
Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della  politica
economica della Presidenza del Consiglio dei  Ministri,  al  quale  i
Nuclei invieranno una relazione annuale, da predisporre entro  il  31
gennaio di ogni anno, sulle attivita' svolte e sulla spesa  sostenuta
a valere sia sulle assegnazioni CIPE sia sul cofinanziamento da parte
delle Amministrazioni di appartenenza. 
     Roma, 18 novembre 2010 
 
                                            Il Presidente: Berlusconi 
 
Il segretario: Micciche' 
 
 
Registrato alla Corte dei conti il 15 febbraio 2011 
Ufficio  controllo  Ministeri  economico-finanziari,  registro  n.  2
Economia e finanze, foglio n. 200 
 
      

 

 

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