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IL NUOVO REGOLAMENTO PER IL RISCATTO

Il Ministero del Lavoro recentemente ha approvato il nuovo Regolamento per il riscatto  deliberato nel dicembre 2014 dal Comitato dei Delegati di Cassa Forense.

Come era previsto nel precedente Regolamento, si potranno riscattare gli anni relativi al corso di laurea, al periodo di praticantato con o senza abilitazione e all’eventuale servizio militare prestato.

Ovviamente per gli anni, in riferimento ai quali è stato esercitato il riscatto, vi sarà un aumento di anzianità di iscrizione e contribuzione.

Le novità del nuovo Regolamento consistono, in primo luogo, nella possibilità di rateizzare l’importo dovuto per il riscatto di annualità di iscrizione fino ad un massimo di 10 anni,  mentre in precedenza era previsto il termine massimo di 5 anni.

Inoltre, gli interessi dovuti sulla somma da corrispondere sono calcolati nella misura del 2,75% annuo, per l’intero periodo della rateazione, anziché nella misura del 4% prevista in precedenza.

E’ importante sottolineare che le nuove norme, evidentemente più favorevoli per gli Avvocati, saranno applicabili, a  richiesta dell’interessato, anche alle domande di riscatto già presentate, purché non sia ancora scaduto il termine per il pagamento della I rata.

Da ultimo, va evidenziata l’opportunità di avvalersi della normativa per il riscatto, per quanto possibile nei primi anni della professione, atteso che con il trascorrere degli anni nell’esercizio della professione il corrispettivo, da versare per ogni annualità riscattata, aumenta progressivamente.

                                                                                                                                     Paolo Nesta