Il Presidente Alessandro Cassiani, in ossequio alla nota decisione delle Sezioni Unite in tema di retroattività del divieto di candidatura per doppio mandato, ha ritenuto doveroso moralmente ed istituzionalmente rinunciare alla candidatura durante l’adunanza consiliare di ieri.
Un esempio di eleganza e di senso istituzionale.
La #listaGalletti si conferma prima nel doveroso rispetto delle regole e nel rinnovamento.
Successivamente, analoga posizione è stata correttamente assunta da altri due Consiglieri candidati; resta in corsa dunque soltanto un Consigliere pervicacemente candidato nonostante sia palesemente incandidabile e ineleggibile.
Sandro ha confermato di essere un gigante che solo dei nani pochi giorni fa hanno potuto non votare come presidente di garanzia e come guida naturale per il breve periodo di transizione che ci ha portato alle prossime elezioni; gli stessi nani oggi versano lacrime di coccodrillo e fanno a gara negli elogi.
L’avvocatura romana non farà a meno della sua voce e dei suoi consigli che saranno valorizzati anche nella prossima consiliatura.

Antonino Galletti