(Paola Balbo)

Altalex

Nel 2009 il Consiglio dell'Unione europea ha adottato una Roadmap on procedural rights [1] per realizzare una collaborazione rafforzata tra gli Stati membri nel settore della giustizia penale, in specifico attraverso la formulazione e l'approvazione di cinque misure legislative:

 

    Misura A: diritto alla traduzione e interpretazione (con una attenzione particolare alle esigenze di soggetti con difficoltà uditive);

    Misura B: diritto alle informazioni relative ai diritti e all'accusa (Letter of Rights);

    Misura C: consulenza legale e assistenza legale gratuita (prima e durante il processo);

    Misura D: il diritto del detenuti alla comunicazione con familiari, datori di lavoro e autorità consolari;

    Misura E: garanzie speciali per indagati o imputati vulnerabili

 

cui si è aggiunta una sesta in fase ancora di consultazione:

 

    Misura F: Libro verde sulla detenzione preventiva.

 

Il fine ultimo dalla fiducia rafforzata che il Consiglio si prefigge di realizzare, consegue al fatto che la "eliminazione delle frontiere interne e il crescente esercizio dei diritti di libera circolazione e soggiorno hanno comportato inevitabilmente che un numero crescente di persone siano interessate da un procedimento penale in uno Stato membro diverso da quello di residenza. In tali situazioni, i diritti procedurali di indagati o imputati sono particolarmente importanti per garantire il diritto ad un processo equo.(considerando 3)

 

Il reciproco riconoscimento presuppone che le autorità competenti degli Stati membri abbiano fiducia nei sistemi di giustizia penale degli altri Stati membri. Per rafforzare la reciproca fiducia all'interno dell'Unione europea, è importante, a integrazione della convenzione, disporre di norme dell'Unione europea per la tutela dei diritti procedurali che siano correttamente attuate ed applicate negli Stati membri.(considerando 8)".

 

Le misure A e B sono state approvate rispettivamente con le Direttive 2010/64/EU e 2012/13/EU.

 

La prima è entrata in vigore dal 15 novembre 2010 e il termine per il recepimento scadrà il 27 ottobre 2013. La seconda è entrata in vigore il 22 maggio 2012 e il termine di recepimento scadrà il 2 giugno 2014.

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