TRIBUNALE DI _________________
SEZIONE LAVORO
Ricorso ex art. 413 ss. c.p.c.
Promosso da:
La sig.ra __________ __________, nata a __________ (___) il ____________, residente in ____________ (__), alla Via _________________ n. ___, ed elettivamente domiciliata in __________, Via __________ n. __ presso lo studio dell’Avv. __________ ____________ sito in ________ dal quale è rappresentata e difesa come da procura a margine del presente atto.
Contro:
La ____________ s.r.l. con sede legale in __________________ alla Via _____________ nella persona della legale rappresentante e il sig. __________ __________
Fatto
La sig.ra ___________ __________, nel periodo compreso fra il _____________ ed il ______________, ha lavorato presso gli stabilimenti della ditta __________ __________ come sopra meglio identificata con la qualifica di ________________ corrispondente al ______ livello del contratto di lavoro.
Durante tale periodo la ricorrente osservava i seguenti orari di lavoro: (descrivere gli orari di lavoro, turnazione, straordinari ecc..)
Le mansioni alle quali la sig.ra ___________ ___________ a partire dal ____________ è stata effettivamente e continuativamente adibita sono le seguenti: (specificare la tipologia delle mansioni ed ogni altro elemento utile ai fini del ricorso).
Il datore di lavoro nel predisporre la busta paga, ha tuttavia continuato a corrispondere la retribuzione prevista per il _______ livello contrattuale pari ad € _________ lordi mensili contro gli € ____________ spettanti per il ________ livello contrattuale corrispondente alle mansioni effettivamente svolte.
Durante il periodo nel quale la ricorrente ha prestato la propria opera lavorativa alle dipendenze della sopra citata ditta, malgrado le richieste e le rimostranze della stessa, la sua posizione non è mai stata regolarizzata.
Al fine di veder tutelate le proprie ragioni la sig.ra __________ ___________ ricorreva alla Commissione Provinciale di Conciliazione di _______________ ma, alla riunione indetta per il ____________________, constatata l’assenza della controparte, il Presidente della Commissione dichiarava a verbale l’impossibilità di esperire il tentativo di conciliazione.
Diritto
(esporre le eventuali considerazoni in punto di diritto con richiami alla legislazione applicabile ed alle norme contrattuali)
Tutto quanto sopra premesso e considerato, tanto in fatto quanto in diritto, la ricorrente Sig.ra ___________ __________,
ricorre
All’intestato Tribunale, in funzione di giudice del lavoro, affinché, fissata l’udienza di discussione a norma dell’art. 415, c. 2º c.p.c., voglia condannare la ___________ s.r.l.. al pagamento in favore della sig.ra ___________ __________ di una somma di € _____________,a titolo di conguaglio fra la retribuzione versata pari a € ________ mensili e quella dovuta pari ad € ________ come prevista per il livello (specificare livello e contratto di riferimento) e risultante dai conteggi allegati, ovvero alla maggior o minor somma che l’Ill.mo Giudice adito riterrà proporzionata e sufficiente ai sensi dell’ar. 36 Cost, oltre agli interessi legali maturati dalla data di cessazione del rapporto stesso a quella dell’effettivo soddisfo.
Con vittoria di spese, diritti ed onorari del presente procedimento. Salvo ogni altro diritto.
In via istruttoria
Si producono i seguenti documenti
- Originale del verbale d’udienza presso la Commissione provinciale del Lavoro di ______ datato _____________.
- Copia del “Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i lavoratori dipendenti delle aziende che svolgono attività nel settore (specificare il contratto)
- Buste paga relative alle mensilità contemplate nel ricorso.
- Conteggi dettagliati delle differenze retributive spettanti alla ricorrente redatti dall’ufficio _______ presso la sede di _________ dell’associazione sindacale___________;
Si richiede l’esame testimoniale delle seguenti persone informate sui fatti per cui è causa:
(indicare le generalità e la residenza o domicilio delle persone in grado di rendere testimonianza per i fatti di causa)
L’esame verterà sui seguenti capitoli:
(elencare i capitoli dell’esame testimoniale, eventualmente richiamandosi ai punti in cui è articolata la parte narrativa, premessa la locuzione “Vero che…”)
Dichiarazione ai fini del contributo unificato.
Il sottoscritto avv. ___________ ____________ ai sensi dell’art. 14 del D.P.R. 30 maggio 2002 n. 115 dichiara che il presente procedimento è esente dal pagamento del contributo unificato trattandosi di controversia di lavoro.
(luogo e data)
Avv. ___________ ______________