Franco Ballati

                                Annarita Marino

Nota di trascrizione di pignoramento immobiliare (Estratto dal volume F.Ballati A.Marino - Formulario commentato dell'esecuzione mobiliare e immobiliare - Maggioli Editore)

(art. 2659 c.c.)

Conservatoria dei Registri Immobiliari di ...............................................

Agenzia del Territorio di .........................................

Nota di trascrizione di pignoramento immobiliare

Il sottoscritto Avv. .................................... (C.F.: ....................................) del

Foro di ...................... quale procuratore e difensore del sig. ............................,

nato a .................................... il ....../....../................. (C.F.: .............................),

residente in ..........................................., Via/P.za ..........................................

n. ........... [nella sua qualità di amministratore unico/legale rappresentante/titolare della

Ditta/Impresa/Società .................................................., con

sede in ................................ (...........), Via/P.za ...................................................

n. ............, C.F.: ............................................... – P.Iva: ....................................],

domiciliato elettivamente in ............................................................. (...........),

Via/P.za ..........................................................., presso lo studio del sottoscritto procuratore

chiede

che sia disposta la trascrizione del pignoramento immobiliare, effettuato

in data ....../....../................. dall’Ufficiale Giudiziario addetto all’ufficio UNEP del Tribunale

di ...................................., sul seguente bene immobiliare:

appartamento (o porzione di fabbricato o terreno), posto in .....................,

Via/P.za ........................................................... n. ............, individuato al catasto

dal foglio n. ..........., particella ..........., reddito agrario ..........., confinanti

con ..........................................,

a favore di

sig. ....................................................., nato a ............................................

il ....../....../................. (C.F.: ...............................................................), residente

in ...................................., Via/P.za .......................................... n. ...........,

contro

sig. ..........................................................., nato a .........................................

il ....../....../................. (C.F.: ..............................................................), residente

in ......................................., Via/P.za .......................................... n. ...........

...................................., li ....../....../.................

Avv. ...............................................

NORME E STRATEGIE PROCESSUALI

Dato che la maggior parte delle Conservatorie hanno informatizzato la procedura di trascrizione del pignoramento, questa deve essere effettuata utilizzando i moduli forniti dall’amministrazione finanziaria, la formula sopraestesa vale solo per le Conservatorie non ancora automatizzate.

La trascrizione del pignoramento presso la competente Conservatoria dei Registri Immobiliari determina una limitazione alla circolazione giuridica ed alla disponibilità del bene (Cass. civ., n. 2592/1996).

L’inesattezza (o l’omissione parziale di alcuni dati catastali) contenuta nella trascrizione del pignoramento determina l’invalidità della trascrizione quando vi sia incertezza sulle persone o sul bene, che comporti, quindi, una inidoneità della nota all’individuazione dell’atto da trascriversi.

Ciò sulla base della disposizione dell’art. 2665 c.c. In proposito si è precisato che tale disposizione non consente di supplire ad omissioni od inesattezze attraverso il ricorso ad elementi desunti aliunde, e cioè da altri atti, poiché ciò sarebbe in contraddizione con il vigente sistema di pubblicità. “La nota è espressione di una iniziativa del dichiarante di partecipazione ai terzi della notizia dell’atto, della quale egli si assume la responsabilità e che come tale non si concreta in una dichiarazione, riguardo alla quale rilevi l’effettiva corrispondenza alla realtà di cui fornisce la rappresentanza, bensì una partecipazione della notizia con il contenuto con cui essa è indicata” (Cass. civ., n. 5002/2005).

Conseguentemente, è stato dichiarato nullo, per quanto concerne il bene non esattamente descritto, l’atto di pignoramento immobiliare quando l’erronea indicazione nella nota di trascrizione dei dati di identificazione catastale ingenera una reale, seria ed obiettiva situazione di incertezza sull’identità di uno degli immobili pignorati.

Può aversi l’ipotesi della erronea indicazione soggettiva; in tal caso, poiché la trascrizione sui registri immobiliari avviene tramite la “ricerca per nome”, se l’indicazione del nome, nella nota di trascrizione, è citata, e poiché il terzo in buona fede non è tenuto ad esaminare il contenuto del titolo allegato alla nota, la trascrizione  così come effettuata, risultando invalida, non gli è opponibile (Cass. civ., n. 3477/1997).

“Una volta redatta la nota, ed avvenuta la trascrizione sulla sua base, il contenuto della pubblicità-notizia è solo quello da essa desumibile e, su chi della notizia si avvale, non incombe alcun onere di controllo ulteriore” (Cass. civ., n. 5002/2005).