All'attenzione dei Colleghi: realizzazione di un progetto umanitario curato dal nostro collega Avv. Serapio Deroma per la costruzione di una Foresteria Sanitaria ed un piccolo Dipartimento di Riabilitazione Visiva in Ouagadougou, capitale del Burkina Faso. E' un occasione per esprimere la nostra solidarietà, cordiali saluti Paolo Nesta.

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Carissimi, il 5 novembre ho festeggiato il quinto anniversario del mio trapianto di fegato e vivo grazie alla donazione estrema di una persona a me sconosciuta, perché non posso sapere il suo nome e neanche ringraziare la sua famiglia.

Questo gesto di solidarietà sublime mi ha permesso di riflettere sui valori dell'altruismo, in un contesto in cui siamo sempre più freneticamente presi dai problemi personali e dedichiamo molto poco al sociale ed agli altri.

La personale vicenda vissuta mi ha fatto compiere un passo significativo dalla sofferenza alla riacquisizione della vita (che aveva sfiorato drammaticamente il suo epilogo) e quindi, alla solidarietà.

Ho ricevuto un dono meraviglioso e non credo che ce ne siano altri superiori alla vita, per cui, ho pensato, quale modo migliore per ringraziare il mio anonimo donatore, che avrei potuto salvare anch'io la vita a qualcuno e per detto motivo, come a molti di Voi già noto, mi sono attivato per creare un piccolo dipartimento pediatrico adOuagadougou, capitale del Burkina Faso, che è il paese più povero del mondo.

Nel mese di novembre dell'anno 2009, ho aperto il c/c n. 3799 presso Intesa San Paolo, Ag. 26 Roma Prati, IBAN IT11Q0306903216100000003799 intestato a Serapio Deroma, sul quale ho versato una prima personale offerta e con l'aiuto di tutti i miei amici, clienti, parenti e conoscenti, in soli due mesi ho trovato i fondi per costruire arredare ed attrezzare l'opera innanzi citata , che è stata inaugurata il 7 luglio 2010 e da allora, opera molto proficuamente per salvare la vita di tanti  bambini che vivono nella più assoluta indigenza e povertà

Gli ospedali, però, non funzionano senza il personale sanitario qualificato ed allora è maturata l'idea di creare un ponte di medici italiani (e sono tanti) disposti a far volontariato e recarsi in Africa per curare le persone bisognose, insegnare nella facoltà di Medicina della    Università di Ouagadougou  ed in pari tempo, maturare una cospicua esperienza nelle malattie tropicali, branca della medicina per noi sempre più utile a causa dei forti flussi migratori verso il nostro paese e turistici versi i paesi africani.

Per attuare questo progetto è però necessaria una struttura  che consenta, a quei  volenterosi medici, di avere adeguato alloggio nel loro periodo di soggiorno in Africa.

         E' stato messo a punto un progetto, che trasmetto in allegato, dedicato al Prof. Giovanni Montalto, un valorosissimo medico di eccelse doti professionali, che aveva dedicato tutta la sua vita alla medicina e parte significativa della stessa alla solidarietà ed all'aiuto umanitario.

La Foresteria si compone di tre piani, il piano terra, con ampio soggiorno, la sala da pranzo, la cucina, la dispensa e due bagni, il primo piano, con 4 camere matrimoniali dotate ciascuna di bagno, nella quale verranno ospitati i medici volontari nel periodo di missione in Africa ed il secondo piano, ugualmente di 4 camere con bagno, dove verranno alloggiati dieci studenti di medicina molto meritevoli, per tutta la durata del loro corso studi, fino alla laurea.

Nel piano terra, sulla parte opposta rispetto alla zona giorno della Foresteria Sanitaria, dove originariamente era stata ipotizzata la guardiania, si è ritenuto di costruire un centro di riabilitazione visiva, che sarà intitolato alla memoria di  Federica Fortunato, brillante studentessa della facoltà di Medicina dell'Università La Sapienza di Roma, prossima alla laurea ed aspirante alla specializzazione di Oculistica,  alla quale è stata conferita la laurea alla memoria, perché un crudele destino non le ha consentito di raggiungere i desiderati traguardi.

 

Seguirò personalmente questo progetto, per il quale ho già versato un contributo, mettendo a disposizione tutto il mio studio ed  le relative spese per le esigenze del caso, affinché neanche un solo centesimo venga sottratto dalle offerte dei donatori e come ho già fatto in passato per la costruzione del piccolo dipartimento pediatrico, avrò cura di informarvi degli stati di avanzamento dell'opera, anche con materiale fotografico.

Ad oggi è già stata raccolta la considerevole somma di € 85.000,00 e, secondo un calcolo molto prudenziale, l'opera potrebbe essere portata a compimento con una spesa di €140.000,00.

Nei primi mesi del nuovo anno, avranno inizio i lavori e confido che potranno essere portati a compimento nel corso dello stesso anno, anche perché, sono sicuro che con la solidarietà di voi tutti, si troverà la parte di danaro ancora mancante.

Vi prego, aiutatemi a realizzare la Foresteria Sanitaria ed il piccolo Dipartimento di Riabilitazione Visiva, perché con la detta opera si potrà portare tanto sollievo alla  sofferenza di persone meno fortunate di noi.  So che stiamo vivendo tutti un periodo di grave crisi economica, ma vi prego di pensare che forse noi oggi  avremo qualcosa in meno, mentre vi sono persone che non hanno nulla e ciò che noi faremo per loro, sarà veramente tanto, sicuramente di più di quanto possiamo immaginare

Coloro che in questo mio messaggio troveranno lo spunto per un momento di solidarietà, potranno fare un'offerta usando l'indicato conto corrente, con la causale "Foresteria Sanitaria"

Confido in una vostra  generosa partecipazione alla bella  iniziativa umanitaria e colgo l'occasione per far pervenire a voi tutti ed alle vostre famiglie, i miei più fervidi, affettuosi e calorosi auguri  per un Santo Natale di gioia e serenità.

                                                                                                                       Serapio DEROMA

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